Spettacolo

Ogni trucco è uno spettacolo, ogni spettacolo ha il suo trucco.

Quando si trucca per il Teatro, lo stravolgimento del viso arriva spesso alla massima esasperazione, quindi la caratterizzazione del personaggio viene esagerata: tra palco e platea c’è una distanza tale per cui per scaturire una suggestione nel pubblico , cioè la veridicità del personaggio in scena , è fondamentale un trucco importante e forti contrasti: i famosi chiaro-scuri , giochi di luce/ombra che permettono di dare tridimensionalità al personaggio.

Nella Televisione di oggi, rispetto a qualche anno fa , si è giunti a una maggiore leggerezza nonostante il make-up televisivo preveda comunque una costruzione molto più elaborata nei dettagli rispetto a quella teatrale : c’è una struttura che deve comunque reggere a ore di diretta e luci intense.

La “magia” sta nel saper realizzare dei volti belli, piacevoli , armoniosi, talvolta naturali e talvolta un po’ più costruiti ma senza eccessi , che siano credibili ma non pesanti.

Il Cinema è il settore che prevede in assoluto la maggior attenzione al particolare e al dettaglio . Nel cinema tutto deve essere reso credibile : dall’aspetto assonnato di una persona che si è appena svegliata , a quello di una persona tumefatta da una colluttazione . Occorre accompagnare lo stato d’animo, l’emotività dell’attore nel suo personaggio ,ed enfatizzarlo .

L’immagine deve essere poi amplificata dal grande schermo, ed un trucco troppo leggibile può talvolta disturbare : è necessario porre a questo fattore la massima attenzione.

Il cinema è il settore che preferisco in assoluto , lo amo profondamente perché ritengo che un truccatore che sa lavorare in un set cinematografico, lo è a 360° raggiungendo il massimo della sua esperienza e professionalità. Ci sono poi aspetti tecnici ed organizzativi che rendono questo settore estremamente stimolante ed interessante… è veramente magico.